Fondato a Racalmuto nel 1980

La Memoria

L’uomo che si sentiva fuori dal tempo

La sua passione: riparare le brutture del paese. Al suo funerale la banda suonò musiche a festa e si spararono i fuochi d’artificio.

Sasà Grenci, il pianista jazz dal raffinato talento

Dall'immediato dopoguerra fino ai primi anni '80 è stato l'animatore per eccellenza delle serate musicali agrigentine

Il baritono che parlava poco

Totò Bertolino. Ci sono persone la cui presenza o assenza cambia il paesaggio umano di un luogo

Il maestro-pittore che amava disegnare i cavalli in corsa

Maurizio Bognanni era una figura molto nota ad Agrigento per il suo estro artistico, la passione per la pittura, per quell'amore sviscerato per i cavalli, dipinti ovunque

L’ultima sentinella della Noce

 Nico Patito, il “Contadino Filosofo” amico di Leonardo Sciascia 

“Il poeta del mare”

Vincenzo Licata. Le sue liriche quadri di autentiche emozioni della sua amata città e soprattutto dei suoi luoghi più cari

Il pittore che scrutava il mondo con gli occhi guizzanti di curiosità

Giampiero Cacciato. L’apprendistato, le scoperte, i riconoscimenti, il ritorno a Racalmuto. Fondò la corrente dei Neroidi.

Dedicato alle vittime delle disumanità di ieri e di oggi

Giornata della Memoria. Viaggio ad Auschwitz nel campo di concentramento dove furono sterminati più di un milione di persone

Ha dedicato una vita al teatro amatoriale

Quando a Favara si parla di teatro i ricordi e la nostalgia ti portano sempre a Giuseppe Valenti, un grande uomo di cultura

Dedicato a Rosa Balistreri

Rosa che brandiva la chitarra come una spada, e colpiva con le sue canzoni tutte le ipocrisie e le falsità del mondo

Ha dedicato una vita al teatro amatoriale

Quando a Favara si parla di teatro i ricordi e la nostalgia ti portano sempre a Giuseppe Valenti, un grande uomo di cultura

Il poeta sensibile che amava i rovi sempre verdi

Luigi Scibetta è stato certamente uno degli intellettuali più raffinati di Racalmuto. Tra i suoi libri "Fogli da un diario", di cui Leonardo Sciascia curò la prefazione.  

La musica la sua più grande passione

Accanto alla musica Tonino Falletta aveva una virtù straordinaria: quella di essere vicino a tanti ragazzi diversamente abili. Il ricordo di Gigi Restivo.

Il Preside con la tonaca

Padre Salvatore Scimè, un gesuita tra la gente. Un eminente esponente della filosofia cristiana

Maurilio Catalano, il pittore del mare blu che conquistò i grandi della Sicilia

Uno di quei casi rari in cui le opere sono state più famose del loro autore. L'amicizia con Sciascia, Guttuso e Buttitta

Ha raccontato con i suoi scatti oltre 50 anni di storia del suo paese

Stefano Arnone, il fotografo di Grotte che svolgeva il suo lavoro con grande passione e competenza.

“Accese in me la passione per il giornalismo”

Giuseppe Piscopo ricorda il giornalista Vittorio Alfieri. "Nel mio cuore, da sempre, c'è un posto privilegiato per lui"

Giuseppe Benedetto Napoli, il nobile poeta della notte

Tutto in lui assumeva i contorni di qualcosa di aristocraticamente antico, che rivendicava rispetto e riscuoteva ammirazione...

Era lo “zio” di un intero paese

Padre Alfonso Puma, figura di grande rilievo della storia di Racalmuto e vero protagonista del tempo che ha vissuto.

Il cronista-gentiluomo, maestro del giornalismo economico

Natale Conti, un uomo di altri tempi disponibile anche con le nuove generazioni che si affacciavano alla professione

Non era di Racalmuto, ma si innamorò del nostro paese.

Presidente della Pro loco negli anni '80, Antonio Baldanza fu appassionato promotore di innumerevoli e importanti eventi culturali

Mimmo Iacono, il ricordo di un brillante giornalista

Un fine intellettuale, un uomo di grande cultura

Don Diego Martorana, un’assenza che si nota

Moderno e dinamico, fu il prete di tutti. Attorno a lui nacquero gruppi di preghiera, oratori, radio e giornali, scout, consulte giovanili

Peppe Butera, l’artista di Comitini che conquistò il mondo

Una storia affascinante, che, se non fosse incredibilmente vera, avrebbe tutto il sapore di una favola

Mancherà Angelo Meli, giornalista dalle passioni civili

Lascia un grande patrimonio di umanità e sapienza, gentilezza e mestiere

“Il buon cristiano è colui che sa rischiare”

Don Giovanni Castronovo, il prete che da piccolo sognava di fare il falegname, il mestiere di San Giuseppe. 

Amava l’ironia e la libertà

Eugenio Napoleone Messana, un racalmutese illustre da non dimenticare

Il prete che sfidò la mafia col sorriso sulle labbra

Trent'anni fa, il 15 settembre del 1993, la mafia uccideva a Brancaccio don Pino Puglisi, il sacerdote palermitano beatificato come martire dalla Chiesa nel 2013

Giovanna Onorato, il commovente ricordo della figlia

"Non di rado i suoi studenti affollavano il nostro salotto. Tra loro anche il giudice-beato Rosario Livatino, rimasto sempre discretamente nel cuore di mamma"

Nicolò Macaluso, maestro di scuola e di vita

Colto e profondo conoscitore della storia del suo paese è a lui che si deve il parziale riordino dell'archivio storico del Comune di Racalmuto.

Luca Crescente: storia di un giudice normale

"Si, una persona normale che ha dato la vita per le istituzioni". Il ricordo a 20 anni dalla prematura scomparsa

Era innamorato della sua città

Calogero Carità. Innumerevoli le sue pubblicazioni su Licata, tra cui, sicuramente, la più preziosa ed importante “Alicata Dilecta”. Il ricordo di Ester Rizzo

La prima estate senza Franco

Franco Fasulo. "Tutto rimane nei ricordi, nelle cose che ci siamo dette e scritte, nelle fotografie, nei suoi quadri, reliquie di un’amicizia". 

Tony Cucchiara e quella canzone che ancora oggi accarezza il cuore di tanti agrigentini

L'8 agosto al grande artista agrigentino sarà intitolato lo spazio sovrastante la Porta dei Saccajoli

Mimmo e Venerando, mi piace ricordarli così

Seri e con un sorriso. Come se fossero ancora tra di noi

Scrivo e la sua voce mi risuona nelle orecchie

Pippo Montalbano, l'orgoglio di essere attore

Stella Castiglione, il ricordo di una grande donna

Fu una indiscussa protagonista della storia politica e della vita culturale del nostro territorio negli anni '80 e '90

Ignazio Russo, il “poeta del popolo”

“Un poeta di forte impegno civile, che ha saputo amare ed è stato fortemente amato".

L’ultimo cantastorie di Racalmuto

Gaetano Sferrazza ha raccontato ad intere generazioni e ai giornalisti di tutto il mondo l’epopea dello zolfo e del sale.

E’ stato la voce della canzone popolare siciliana nel mondo

Gian Campione, un artista straordinario che con le sue canzoni ha riempito i cuori di una moltitudine di ammiratori

Franz Butera, il medico che sapeva ascoltare

Franz non era un medico, era il medico. C’era sempre. C’era per tutti. Un’istituzione ad Aragona, e non solo, un pezzo di storia, difficilmente ripetibile

Racalmutese di mare aperto

Salvatore Messana e la sua grande passione per la vita. Legato al suo paese, ma pronto a girare il mondo

Ogni luogo per lui era un palcoscenico

Franco Catalano, una vita da artista.

Marco Attard, un grande medico e un uomo genuino

Il noto endocrinologo empedoclino era uno che correva, correva con la testa, con le parole, con i fatti. Andava a mille. Il ricordo di Valeria Iannuzzo.

Quelle mani che volavano sulla tastiera

Pippo Flora. Il pianoforte era il suo prolungamento naturale, la sua passione, la sua vita. Un grande sognatore che ha fatto sognare intere generazioni di giovani

Salvatore Puma, una vita per la lirica

Il grande tenore racalmutese dopo aver girato il mondo concluse a Racalmuto la sua carriera con un concerto in Matrice. Il legame con il suo paese e il Teatro Regina Margherita dove si conservano i costumi di scena indossati durante la sua carriera

Nicolò Giangreco, quando un Maestro ti fa amare la scuola

Apparteneva a quella formidabile squadra di insegnanti che, a partire dagli anni Sessanta, hanno formato intere generazioni di studenti

Giacinto Carafa, il fascino delle parole e la passione per il palcoscenico

Ha sempre diffuso la cultura teatrale nelle comunità dove ha vissuto

Peppino Troisi, quando le notizie viaggiavano “fuori sacco”

Gaetano Savatteri ricorda in questo pezzo il più longevo corrispondente del Giornale di Sicilia a Racalmuto, che firmò, per quasi trent’anni, le sue corrispondenze dal paese di Sciascia.

Rita Calandra, storia di una Maestra speciale

Morta prematuramente nel febbraio del 2021, la Maestra Calandra ha fatto dell'insegnamento una vera e propria missione. La testimonianza della figlia Giuliana che, assieme al papà, ha fondato l'Associazione "Maestra Rita Calandra"

L’angelo custode dei gatti

Grotte, la storia affascinante e commovente di Vittorio Vinti, un distinto signore che aveva deciso di dare alla sua vita i colori della generosità e della solidarietà.

Giuseppina Valenza, una maestra che ha saputo amare la scuola

STORIE Ha speso ogni attimo della sua vita per educare le nuove generazioni

Francesco Macaluso, il maestro che fece amare la fisarmonica ad intere generazioni di giovani

Storie. “Il paese della fisarmonica”. Fra le tante caratteristiche che identificano la cittadina di Racalmuto nell’immaginario collettivo ce n’è una che non tutti conoscono

“Un film che tutte le famiglie devono vedere”

Storie. Per molti, in Sicilia, Totò Liotta era il cinema. A dirla tutta, egli stesso sembrava essere uscito dal ritaglio di una pellicola.

Salvatore Restivo, il padre di “Malgrado tutto”

STORIE Presto fu lui il perno attorno al quale girava quel piccolo miracolo editoriale che ancora sopravvive, sia pure in altre forme

Maria, la sognatrice distratta che incantò Leonardo Sciascia

Storie. Il successo dello scrittore agevolato anche dalla moglie, Maria Andronico. Era la prima persona a leggere ciò che il marito andava creando.

Il galantuomo che scovava le storie negli archivi

Appassionato studioso e scrittore, Giovanni Di Falco, contribuì a comporre il mosaico di quella "storia minima" tanto cara a Leonardo Sciascia

L’artista Giampiero Cacciato “rivive” nella sua casa

HAMILTON IN LINEA La "Casa del Pittore": l’ultimo gioiello di Racalmuto voluto da Joe Grimaldi Il 9 settembre scorso Racalmuto ha ricevuto un dono che non...

Nenè vola ancora in cielo, con le sue cento candeline tutte da soffiare

Ricordi, dedicato ad Emanuele Cavallaro che il prossimo 8 agosto avrebbe compiuto cento anni
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