Fondato a Racalmuto nel 1980

Ospedale Agrigento, Giuseppe Caramanno nuovo Primario del Pronto Soccorso

Annunciati dal Commissario dell’Asp Mario Zappia altri interventi che permetteranno di colmare alcuni disagi  

Il Dott. Giuseppe Caramanno e il Commissario Asp Mario Zappia

Il dott. Giuseppe Caramanno è il nuovo primario del Pronto Soccorso dell’Ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento. La nomina è stata comunicata poche ore dopo la conferenza stampa nella quale è stato fatto il punto sulle criticità del Pronto soccorso.

“Figura professionale ben nota per l’eccellente conduzione negli anni dell’Unità di Cardiologia, UTIC ed Emodinamica dell’ospedale di Agrigento – sottolinea l’Asp di Agrigento nel darne notizia – Si tratta ovviamente di una disposizione temporanea fino all’espletamento delle procedure concorsuali per individuare il nuovo direttore del Pronto soccorso, ma il provvedimento giunge ad assicurare immediatamente una guida salda e autorevole al reparto”.

L’Azienda Sanitaria Provinciale precisa, inoltre, che “per le attività direzionali in Cardiologia, solo qualora non fosse possibile attenderle personalmente Caramanno individuerà un suo sostituto in maniera formale”.

La Direzione aziendale dell’Asp ha inoltre già deliberato “l’avvio delle procedure per l’immissione in servizio presso il Pronto soccorso di Agrigento di un dirigente medico di Medicina e Chirurgia d’Accettazione e d’Urgenza proveniente dall’Humanitas Research Hospital di Rozzano che ha espresso disponibilità all’assunzione dell’incarico nei giorni scorsi. La nuova immissione precederà di poco quella di altri quattro sanitari che, in regime di libera professione, andranno a dare man forte in corsia”.

“Ringrazio il dottor Caramanno per la disponibilità dimostrata con senso di responsabilitàcommenta il commissario dell’Asp Mario Zappia: La nuova nomina rientra nell’ambito di quei provvedimenti che, pur rivestendo carattere d’urgenza, fanno parte della gestione ‘ordinaria’ di tutto ciò che è possibile fare (e abbiamo già fatto) per cercare di colmare le criticità. Il nostro impegno è massimo e lo è sempre stato nonostante la difficoltà di reperire nuovi medici accomuni gli ospedali di tutto il territorio nazionale”.

Il dott. Zappia aggiunge, inoltre, che dal Prefetto di Agrigento Filippo Romano sono arrivate delle “indicazioni precise sul prossimo ricorso a medici provenienti dalle Forze dell’Ordine e dall’Esercito”, e che sarà allestita una tensostruttura esterna limitrofa al Pronto soccorsoche sarà dotata di ogni confort e che permetterà di colmare alcuni disagi dovuti all’esecuzione dei lavori strutturali di complessivo ammodernamento, gestiti direttamente dal Governo regionale, assicurando una ricettività di circa quaranta nuovi posti letto”.

“Altri posti infine annuncia il Commissario Asp – saranno ricavati, come già programmato, grazie alla rimodulazione di alcuni spazi presso i reparti di Nefrologia e di Medicina Vascolare”.

 

 

 

 

 

 

.

 

 

.

Condividi articolo:

spot_img

Block title

La libertà è scelta

La vita non si subisce né si può accettare supinamente ciò che accade

Martina Sardo nel Consiglio nazionale dell’Azione cattolica

La giovane ricercatrice universitaria di Racalmuto eletta nell'assemblea che si è svolta a Roma

Gildo Moncada, il partigiano bambino

Il suo contributo alla Resistenza una scelta di cui andava sempre fiero. 

Favara, all’Istituto Comprensivo “Gaetano Guarino” incontro con Salvatore Cascio

Presenterà il suo libro “La gloria e la prova. Il mio nuovo cinema paradiso 2.0”