Fondato a Racalmuto nel 1980

Raffadali rende omaggio alla memoria di Giacomo Di Benedetto

A dieci anni dalla morte, il Comune gli dedica una via. La cerimonia di intitolazione Venerdì 29 novembre 

Giacomo Di Benedetto

Venerdì 29 novembre il Comune di Raffadali ospiterà un’importante iniziativa per onorare la memoria di Giacomo Di Benedetto, figura di spicco del territorio, sindacalista, politico di sinistra, sindaco e deputato regionale scomparso a 52 anni nel luglio del 2014.

L’evento avrà inizio alle ore 16:30 con la cerimonia di intitolazione del viale Giacomo Di Benedetto, che si estende da via Porta Palermo al Villaggio della Gioventù. A seguire, alle 17:30, si terrà un incontro commemorativo nell’ Aula consiliare del Palazzo di città.

Il programma prevede interventi e testimonianze di autorità locali, amici e familiari di Di Benedetto e rappresentanti delle istituzioni.

Interverranno: Silvio Cuffaro, sindaco di Raffadali, Alfonso Buscemi, segretario generale CGIL Agrigento, Massimo Raso, direttore regionale Auser Sicilia, Luisa Lantieri, vice presidente ARS, Giannino Lombardo dell’Anpi di Raffadali, Stella Vella, consigliera comunale a Raffadali, Sabrina Mangione, segretaria del PD di Raffadali, Angelo Lauricella, presidente provinciale dell’Anpi, Mario Di Benedetto e Alessandro Di Benedetto. Il dibattito sarà moderato da Domenico Tuttolomondo dell’Anpi scuola di Agrigento.

Un contributo speciale sarà offerto dagli alunni dell’Istituto comprensivo “Galileo Galilei” di Raffadali, che interverranno per arricchire il ricordo di Giacomo Di Benedetto.

L’iniziativa, promossa dal Comune di Raffadali in collaborazione con l’ANPI e l’Associazione ex parlamentari dell’assemblea regionale siciliana, celebra una vita dedicata al servizio della comunità, rappresentando un momento di riflessione sui valori di impegno civile e solidarietà.

Condividi articolo:

spot_img

Block title

Quelle estati alla “Noce”

Le estati nel luogo dove Leonardo Sciascia ha scritto quasi tutti i suoi libri raccontate, più di dieci anni fa, da Aldo Scimè a Salvatore Picone

“Più che un giornalista d’assalto, amo definirmi giornalista d’asfalto”

Franz La Paglia ci racconta i suoi 50 anni di giornalismo. Una storia professionale intensa, vissuta in Rai e in tante altre importanti testate giornalistiche italiane

Nuovo prelievo multiorgano all’Ospedale di Agrigento

E' stato eseguito nel reparto di terapia intensiva diretto dal dottor Gerlando Fiorica

“Agrigento Capitale della Cultura non può dimenticare la figura di Ezio D’Errico”

Il critico letterario Beniamino Biondi auspica azioni concrete per la valorizzazione dello scrittore più importante nato ad Agrigento dopo Luigi Pirandello