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Nella Valle dei Templi nuovi alberi di mandorlo e di e pistacchio

Nascerà anche un museo vivente dedicato al pistacchio. Gli interventi sono in corso tra le aree intorno alla Valle e contrada Pietrarossa

Valle dei Templi. Foto di Angelo Pitrone

Sono più di mille gli alberi di mandorlo che sono in corso di piantumazione nei terreni del Parco archeologico e paesaggistico della Valle dei templi.

“Le piante – si legge nella nota del Parco – in piccola parte andranno a sostituire gli alberi seccati e in maggioranza costituiranno una nuova superficie a verde in aree demaniali non utilizzabili a fini turistici o di ricerca archeologica. Si tratta di un ulteriore investimento da parte dell’ente non solo per preservare la biodiversità e la macchia mediterranea, ma anche per donare all’ambiente nuovi alberi, nel rispetto della propria natura di parco paesaggistico oltre che archeologico. Oltre alle piante di mandorlo tra il 2024 e il 2025, sempre su terreni demaniali, nella zona di contrada Pietrarossa, si sta procedendo alla messa a dimora di ben 900 piante di Terebinto, su cui verranno innestati altrettanti alberi di pistacchio di numerose qualità, soprattutto quelle che ormai rischiano di scomparire perché soppiantate da cultivar maggiormente commercializzabili. e redditizie”.

Il progetto nel suo complesso prevede anche il restauro di un vecchio immobile di proprietà del Parco archeologico, e la creazione del primo Museo vivente dedicato al pistacchio.

“Si tratta – spiega il direttore del Parco Roberto Sciarratta – di un investimento che sosteniamo con convinzione per lasciare alla nostra collettività un patrimonio arboreo importante che possa raccontare la nostra storia e rappresentare il futuro”

 

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