Fondato a Racalmuto nel 1980

“Il rapporto tra Pasolini e Sciascia”

E’ il tema dell’incontro in programma il 3 aprile al Centro Culturale “Pier Paolo Pasolini” di Agrigento. Ne parlerà il docente universitario e critico letterario Salvatore  Ferlita.

Salvatore Ferlita. Foto di Angelo Pitrone

“Il rapporto tra Sciascia e Pasolini” è il tema dell’incontro in programma il prossimo 3 aprile al Centro Culturale “Pier Paolo Pasolini” di Agrigento.

Ne parlerà il docente universitario e critico letterario Salvatore  Ferlita. Parteciperanno il direttore del Parco della Valle dei Templi Roberto Sciarratta, il fondatore di “CasaSciascia” a Racalmuto Pippo Di Falco e il presidente del Centro “Pasolini” Maurizio Masone. L’incontro sarà coordinato da Angelo Pitrone.

Maurizio Masone, Presidente Centro Culturale “Pasolini”. Foto di Angelo Pitrone

“Sciascia ha un ruolo importantissimo nella storia del nostro Centro – spiega Maurizio Masone – Fu lui che invitò i promotori a scegliere il nome di Pasolini, forse per rendere omaggio al più grande poeta del secolo scorso secondo Moravia. Sempre Sciascia, amante della fotografia, ci propose varie mostre: Cartier Bresson, Willougby, Secchiaroli, Scianna e tanti altri. Questi furono, per Agrigento – aggiunge Maurizio Masone – i primi grandi fotografi che la città ebbe a vedere ed ammirare. Un grande successo culturale e la prima grande apertura di Agrigento con il movimento fotografico internazionale. Importante in tal senso è ricordare come Sciascia, insieme a

Angelo Pitrone

Giuliana Scimè (critico fotografico del Corriere della Sera) presentarono Dino Pedriali con le scandalose fotografie del nudo pasoliniano scattate qualche settimana prima della morte di Pasolini”.

Mostra, con foto di Mario Dondero, Dino Pedriali e Angelo Pitrone, e da quest’ultimo curata, che sarà aperta fino al 6 aprile 2024 e sarà visitabile da martedì al sabato, dalle 17 alle 20.

Articolo precedente
Prossimo articolo

Condividi articolo:

spot_img

Block title

Premio “Peppino Impastato”

L'8 maggio a Cinisi la cerimonia di premiazione, Ecco i vincitori

Calogero, l’apostolo di Caravaggio

Una storia incredibile quella di Calogero Termine, il pittore che mette nei suoi dipinti i colori di un tempo con uno sguardo rivolto al futuro. 

Licata, Scavi nell’antica Finziade

Ricercatori, archeologi e studenti torneranno in cantiere sul monte Sant'Angelo dal 6 al 31 maggio