Fondato a Racalmuto nel 1980

A Sciacca la Bandiera di Qualità delle Città dell’Olio

L’assessore alle Attività Produttive Francesco Dimino: “È un importante obiettivo raggiunto  che l’Amministrazione comunale ha perseguito fin dal primo momento”

Alberi di ulivi di Sciacca. Foto di Raimondo Monncada

A Sciacca la bandiera delle Città dell’Olio per le sue produzioni di qualità. A consegnarla al sindaco Fabio Termine sarà il segretario per la Sicilia dell’associazione nazionale Città dell’Olio Francesco Marino, nel corso di un evento frutto del patto di collaborazione tra il Comune di Sciacca e il Dipartimento di Scienze Agrarie, Ambientali e Forestali dell’Università di Palermo, stipulato lo scorso dicembre.

“È un importante obiettivo raggiunto – dice l’assessore alle Attività Produttive Francesco Dimino – che l’Amministrazione comunale ha perseguito fin dal primo momento. Premia le azioni messe in campo per dare il giusto riconoscimento a una città che ha una produzione estesa e di qualità. Possiamo e dobbiamo puntare sempre di più sull’olio come prodotto di pregio del nostro territorio e come elemento identitario di Sciacca. È un passo, di un percorso di valorizzazione, di crescita, di marketing e di sviluppo territoriale. Un ringraziamento alle istituzioni che stanno collaborando con il Comune di Sciacca e ai produttori saccensi per lo straordinario lavoro”.

L’occasione della consegna al sindaco di Sciacca della bandiera delle Città dell’Olio  sarà la presentazione dei risultati del progetto Olivenewtech al quale hanno lavorato le Università di Palermo e Perugia. Si svolgerà venerdì, 24 febbraio, con inizio alle ore 9 nell’auditorium dell’istituto Agrario Amato Vetrano. L’incontro avrà come tema conduttore “L’innovazione di processo nella filiera olivicola italiana volta al miglioramento della qualità dell’olio extravergine di oliva in relazione ai cambiamenti climatici”.

Interverranno il direttore del Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Forestali dell’Università di Palermo Tiziano Caruso (parlerà delle forme di allevamento, dei modelli di impianto e meccanizzazione della raccolta e del valore delle cultivar nella nuova olivicoltura), e il direttore del Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali dell’Università di Perugia Maurizio Servili (affronterà il tema delle innovazioni nel processo di estrazione degli oli di oliva in rapporto alla resa e alla qualità del prodotto. A moderare l’incontro sarà il coordinatore del corso di laurea in Viticoltura ed Enologia ndell’Università di Palermo Onofrio Corona. Al termine degli interventi, del dibattito e della consegna della bandiera delle Città dell’Olio, ci sarà la visita ai campi sperimentali del progetto Olivenewtech.

L’evento di venerdì vede tra i promotori il Comune di Sciacca, le Università di Palermo e Perugia, l’istituto Agrario Amato Vetrano e l’Associazione nazionale Città dell’Olio.

 

Condividi articolo:

spot_img

Block title

Quelle estati alla “Noce”

Le estati nel luogo dove Leonardo Sciascia ha scritto quasi tutti i suoi libri raccontate, più di dieci anni fa, da Aldo Scimè a Salvatore Picone

“Più che un giornalista d’assalto, amo definirmi giornalista d’asfalto”

Franz La Paglia ci racconta i suoi 50 anni di giornalismo. Una storia professionale intensa, vissuta in Rai e in tante altre importanti testate giornalistiche italiane

Nuovo prelievo multiorgano all’Ospedale di Agrigento

E' stato eseguito nel reparto di terapia intensiva diretto dal dottor Gerlando Fiorica

“Agrigento Capitale della Cultura non può dimenticare la figura di Ezio D’Errico”

Il critico letterario Beniamino Biondi auspica azioni concrete per la valorizzazione dello scrittore più importante nato ad Agrigento dopo Luigi Pirandello