Fondato a Racalmuto nel 1980

Favara, un Natale “Senza Barriere”

Domenica 17 dicembre l’inclusione al centro di un’imponente parata natalizia

Una foto della precedente edizione

A Favara un Natale senza Barriere, dove l’inclusione sarà al centro di un’imponente parata natalizia. Ad organizzarlo le “Associazioni in Festa” (coordinamento di diverse associazioni di volontariato del territorio) che domenica 17 dicembre daranno vita alla “III edizione della Parata di Natale Senza Barriere”, che si svolgerà per le vie di Favara.

“Dopo il successo delle precedenti edizioni che hanno visto la partecipazione di tutta la città, riproponiamo – ci dicono gli organizzatori – un format collaudato ma con tante innovazioni e soprese. Senza mai abbandonare lo spirito inclusivo che caratterizza la nostra azione, vogliamo proporre una giornata di puro divertimento per tutti, indipendentemente dalle abilità psico-fisiche di ciascuno. La diversità e la disabilità protagoniste in un contesto che punta ad elevare il vero spirito del Natale. Ci piace pensare che la costante crescita dell’attenzione all’inclusione e alla solidarietà nella nostra comunità sia anche frutto dell’impegno e delle iniziative che le organizzazioni di volontariato del territorio non si stancano di proporre”.

Con questa consapevolezza, gli organizzatori rivolgono un forte invito alla partecipazione ai cittadini di tutte le età. Auto d’epoca meravigliosamente addobbate apriranno il corteo seguite dalla Slitta di Babbo Natale e da una sorpresa che richiamerà i momenti di festa del passato. Corpi di ballo, Gruppi Folk, animatori rallegreranno tutti il percorso da via Kennedy a Piazza Cavour

Condividi articolo:

spot_img

Block title

“Mosaicisti per un giorno”

Canicattì, Domenica 19 maggio all' Antiquarium Vito Soldano Laboratorio gratuito per ragazzi

Bongiorno, Petrotto, Picone. Chi sarà il nuovo sindaco di Racalmuto?

Tre le liste presentate. Ecco i candidati al Consiglio comunale e  i nomi degli assessori designati

“Notte Europea dei Musei”

Le iniziative al Museo "Griffo" di Agrigento e alla "Badia" di Licata

Quando a raccontare la storia c’erano anche le figurine Panini

Ricordi. Accanto ai volti dei migliori calciatori anche uno straordinario album sul “Risorgimento italiano”.