Fondato a Racalmuto nel 1980

Il Codex Purpureus Rossanensis

Agrigento, incontro alla Biblioteca Lucchesiana su uno dei più antichi documenti librari della cristianità

Agrigento, Biblioteca Lucchesiana. Foto di Angelo Pitrone

Il Codex Purpureus Rossanensis, antico documento librario della cristianità, sarà al centro dell’incontro in programma oggi 20 settembre, alle 18, alla Biblioteca Lucchesiana di Agrigento. A parlarne sarà la Professoressa Archiropita Tina Morello che sul Codex ha prodotto un interessante libro.

L’incontro si aprirà con gli interventi introduttivi di don Angelo Chillura, Direttore della Lucchesiana, e di Antonio Liotta, Editore Medinova.

“Agrigento, in questo evento, avrà la possibilità – sottolineano Don Angelo Chillura e Antonio Liotta – di conoscere la storia del Codex, di farlo proprio della su bellezza. Il Codex è un manoscritto del VI secolo, un Evangeliario greco miniato su pergamena color porpora che ha uno straordinario valore biblico, religioso, artistico, storico, paleografico e documentario. Questo importante manoscritto che, per le sue peculiarità, è considerato “un capolavoro assoluto” della letteratura evangelica mondiale, nel 2015 è stato riconosciuto dell’UNESCO Patrimonio Universale dell’Umanità”.

 

Condividi articolo:

spot_img

Block title

Quelle estati alla “Noce”

Le estati nel luogo dove Leonardo Sciascia ha scritto quasi tutti i suoi libri raccontate, più di dieci anni fa, da Aldo Scimè a Salvatore Picone

“Più che un giornalista d’assalto, amo definirmi giornalista d’asfalto”

Franz La Paglia ci racconta i suoi 50 anni di giornalismo. Una storia professionale intensa, vissuta in Rai e in tante altre importanti testate giornalistiche italiane

Nuovo prelievo multiorgano all’Ospedale di Agrigento

E' stato eseguito nel reparto di terapia intensiva diretto dal dottor Gerlando Fiorica

“Agrigento Capitale della Cultura non può dimenticare la figura di Ezio D’Errico”

Il critico letterario Beniamino Biondi auspica azioni concrete per la valorizzazione dello scrittore più importante nato ad Agrigento dopo Luigi Pirandello