Fondato a Racalmuto nel 1980

Premio Karkinos 2024

Il 21 settembre, al teatro Pirandello, la cerimonia di consegna. I nomi dei premiati sanno resi noti nel corso della conferenza stampa in programma a Casa Sanfilippo il 6 settembre

Lo Staff del Premio

Agrigento, il prossimo 6 settembre, alle 10, a casa Sanfilippo, saranno resi noti nomi delle “eccellenze” a cui sarà assegnato il premio “Karkinos 2024”, organizzato dall’Associazione culturale “Antiche Tradizioni Popolari”.

Nel corso della conferenza stampa saranno inoltre illustrati tutti i dettagli dell’edizione 2024 dal patron del premio, Carmelo Cantone, e da Salvatore Varisano, presidente dell’associazione “Antiche Tradizioni Popolari”.

Alla conferenza stampa parteciperanno il direttore dell’ente Parco Valle dei Templi Roberto Sciarratta, il sindaco di Agrigento Francesco Miccichè, il commissario straordinario della Camera di Commercio Giuseppe Termine e il direttore della fondazione teatro Pirandello, Salvo Prestia.

La consegna dei premi avverrà durante la serata di gala in programma il prossimo 21 settembre, alle 20.30, al teatro Pirandello.

Il premio Karkinos viene attribuito a personalità che “si sono distinte nel proprio campo lavorativo a livello nazionale, internazionale ma anche locale, con grande senso del dovere”. I premiati sono scelti da una Commissione appositamente individuata tra alte professionalità operanti in diversi campi della società civile.

Condividi articolo:

spot_img

Block title

Quelle estati alla “Noce”

Le estati nel luogo dove Leonardo Sciascia ha scritto quasi tutti i suoi libri raccontate, più di dieci anni fa, da Aldo Scimè a Salvatore Picone

“Più che un giornalista d’assalto, amo definirmi giornalista d’asfalto”

Franz La Paglia ci racconta i suoi 50 anni di giornalismo. Una storia professionale intensa, vissuta in Rai e in tante altre importanti testate giornalistiche italiane

Nuovo prelievo multiorgano all’Ospedale di Agrigento

E' stato eseguito nel reparto di terapia intensiva diretto dal dottor Gerlando Fiorica

“Agrigento Capitale della Cultura non può dimenticare la figura di Ezio D’Errico”

Il critico letterario Beniamino Biondi auspica azioni concrete per la valorizzazione dello scrittore più importante nato ad Agrigento dopo Luigi Pirandello