Fondato a Racalmuto nel 1980

“Dichiarazioni d’amore. Schermaglie in punto di poesia”

Taormina Arte, in scena lo spettacolo di parole e poesia con protagonisti Beatrice Venezi e Pietrangelo Buttafuoco

Taormina Arte in scena il 28 luglio. alle 21,30, al Palazzo dei Duchi di Santo Stefano “Dichiarazioni d’amore. Schermaglie in punto di poesia”. Uno spettacolo di parole e poesia che “recupera una significativa memoria letteraria, dalle origini ai giorni nostri, tramite un format “verso contro verso” incentrato sulle infinite sfumature del più nobile dei sentimenti”.

Ne saranno protagonisti due affermati personaggi del mondo della cultura italiana, il direttore d’orchestra Beatrice Venezi e lo scrittore Pietrangelo Buttafuoco, che si incontrano, passeggiano e improvvisamente disquisiscono d’amore a colpi di versi.

Uno spettacolo che avrà luogo “una volta sola” – come tengono a sottolineare gli interpreti – senza repliche dunque, dedicato al pubblico con e senza anima gemella, per risvegliare la bellezza dell’animo innamorato attraverso la declamazione di alcuni dei più arditi e appassionati autori del genere”.

Beatrice Venezi e Pietrangelo Buttafuoco hanno infatti scelto un repertorio che comprende nomi come Dino Campana, Sivilla Aleramo, Ibn Hamdis, Catullo, Manlio Sgalambro, Gesualdo Bufalino, Sergio Claudio Perroni, Ibn Al-Tūbī con un finale, intimamente al buio, dedicato alla riproposizione congiunta del dialogo di Cyrano de Bergerac con Roxane.

Nello spettacolo anche le note di Etta Scollo, della quale verrà riproposta la versione musicale di una significativa poesia siciliana dell’anno Mille, Un solo bacio, contenuta nell’antologia dei poeti a cura di Francesca Corrao.

___________________

I biglietti dell’evento sono disponibili sul circuito Box Office Sicilia o direttamente al botteghino del Palazzo dei Duchi di Santo Stefano, la sera stessa, a partire dalle ore 19:30.

.

 

Articolo precedente
Prossimo articolo

Condividi articolo:

spot_img

Block title

Quelle estati alla “Noce”

Le estati nel luogo dove Leonardo Sciascia ha scritto quasi tutti i suoi libri raccontate, più di dieci anni fa, da Aldo Scimè a Salvatore Picone

“Più che un giornalista d’assalto, amo definirmi giornalista d’asfalto”

Franz La Paglia ci racconta i suoi 50 anni di giornalismo. Una storia professionale intensa, vissuta in Rai e in tante altre importanti testate giornalistiche italiane

Nuovo prelievo multiorgano all’Ospedale di Agrigento

E' stato eseguito nel reparto di terapia intensiva diretto dal dottor Gerlando Fiorica

“Agrigento Capitale della Cultura non può dimenticare la figura di Ezio D’Errico”

Il critico letterario Beniamino Biondi auspica azioni concrete per la valorizzazione dello scrittore più importante nato ad Agrigento dopo Luigi Pirandello