Fondato a Racalmuto nel 1980

“Roncalli” Grotte, ben 60 certificazioni di lingua inglese nell’anno scolastico 2022/2023

La Preside Antonina Ausilia Uttilla: “Battesimo importante nella carriera scolastica dei nostri studenti” 

Antonina Ausilia Uttilla, Preside Istituto Comprensivo “Angelo Roncalli” Grotte

Ben 60 certificazioni di lingua inglese nell’Anno Scolastico 2022/2023 all’Istituto Comprensivo Angelo Roncalli di Grotte.

40 studenti della scuola primaria hanno sostenuto l’esame “Starters Cambridge”con un percorso curriculare. 20 studenti della scuola media, preparati dalla Professoressa Concetta Barbieri, hanno invece sostenuto l’esame “Movers Cambridge” con un percorso extracurriculare.

“Battesimo importante nella carriera scolastica dei nostri alunni”. Commenta con soddisfazione la Preside Antonina Ausilia Uttilla, che aggiunge: “Sai dove nasci, ma non sai dove vivrai. E chi si occupa di formazione, ha l’obbligo morale di avere larghe, anzi larghissime vedute. La prova schiacciante è stato il diverso andamento scolastico degli studenti della scuola secondaria che hanno fatto l’esame l’hanno scorso. Infatti quest’anno non solo erano più concentrati ma anche volenterosi di ripetere l’esperienza. Ricordiamoci che, a parte le prove Invalsi, fino alla terza media, il sistema scolastico italiano non prevede alcun esame per i discenti e i risultati si vedono agli esami di fine primo ciclo: ansia, stress, incapacità di vivere l’ansia. Come dicono gli inglesi “The sooner the better”. Il prossimo anno, l’esperienza sarà allargata anche agli alunni di quarta elementare e poi a cascata fino a dove il Ministero ci garantirà il docente specialista di educazione motoria. L’idea è quella di una preparazione curriculare  e fare sostenere ai nostri studenti, durante i primi anni di scuola, un esame Cambridge English positivo e motivante, di bassa difficoltà, ed aumentarne il livello col tempo. L’obiettivo a lungo termine è che i più volenterosi potranno sostenere esami di livello superiore verso la fine del corso di laurea”.

“La nostra scuola per anni ha proposto agli studenti delle classi quinte la certificazione Trinity “A2”. – dice Valeria Iannuzzo, docente specialista di Lingua Inglese – Dallo scorso anno gli studenti della scuola secondaria di primo grado hanno intrapreso il percorso Cambridge, per cui ci è sembrato opportuno allinearci, visto che si tratta di un esame più completo, essendo la prima esperienza, estesa a tutti gli studenti e a tutti i docenti, era necessario partire in maniera graduale con lo Starters, il primo dei livelli previsto per gli studenti della scuola primaria. Obiettivo del progetto era quella di rinforzare gli apprendimenti, recuperare eventuali criticità, ma allo stesso tempo stimolare negli studenti maggiore interesse per la lingua inglese attraverso attività efficaci e gratificanti step by step”.

“Ringrazio – conclude la Preside Uttilla – non solo i docenti Maria Rita Esposito, Valeria  Iannuzzo, Rosy Ragusa e Maria Grazia Vizzini per l’ottimo lavoro fatto nell’arco dell’anno, ma anche la prof.ssa Alessandra Lo Presti che ha collaborato in alcuni momenti del percorso (mock test); ringrazio anche i 60 genitori che hanno voluto spronare i propri figli nell’affrontare questa piccola-grande prova dando totale fiducia alla scuola, consapevoli che quotidianamente ogni singola proposta ha una valenza educativa di notevole spessore”.

 

 

 

 

 

 

Condividi articolo:

spot_img

Block title

“L’Eretico don Paolo Miraglia”. Oggi a Favara le presentazione del libro di Carmelo Sciascia

Un saggio storico che ha visto l’Autore impegnato in un certosino lavoro di ricerca negli archivi e nelle biblioteche

Sambuca di Sicilia, la stagione estiva 2024 del Teatro Comunale L’Idea

Rivisitazione del Mondo Classico e Scena Contemporanea i due temi della stagione che prenderà il via il 4 agosto. Gli spettacoli in programma

90 anni. Auguri Grande Maestro

Ha festeggiato il suo novantesimo compleanno Andrea Carisi. Un grande artista e un uomo dalla straordinaria intelligenza

“Con il passare degli anni stavo perdendo la memoria dei miei posti”

Così Milena Palminteri spiega come è nato il suo Come l’arancio amaro, il libro, edito da Bompiani, ambientato a Sciacca