Dopo lo stop causato dalla pandemia, Catania torna a vivere i giorni intensi e straordinari della festa tanto amata dedicata alla Patrona, Sant’Agata. È davvero una delle feste religiose più caratteristiche, segnata da tre giorni di devozione, folklore e tradizioni. Tutti i momenti sono caratteristici: l’offerta delle candele, i fuochi d’artificio sui tetti della cattedrale, il fercolo, il prezioso scrigno con le Reliquie in processione – dichiarata, nel 2005, patrimonio dell’Unesco come bene etno-antropologico – la sfilata delle candelore e i portatori. Migliaia di fedeli e curiosi hanno salutato così la santa patrona di Catania.
A tre anni dalla scomparsa il ricordo di Gigi Restivo. "Venerando ha sempre avuto la straordinaria capacità di tirare fuori da un fatto del passato, considerazioni del tutto attuali"
In una Stazione della nuova tratta della metropolitana di Catania uno spazio espositivo e culturale: storia, arte, mobilità sostenibile, spazio pubblico, contaminazioni