Fondato a Racalmuto nel 1980

Gli auguri pasquali e le (discutibili) ricerche di Moncada

I primi auguri di buona Pasqua sarebbero stati rintracciati in un vaso greco della Magna Grecia

Vaso greco della Magna Grecia

Gli auguri hanno una loro precisa origine storica, come tutto del resto. Si trova sempre il primo murales, il primo libro, il primo bacio, la prima parolaccia nella storia dell’umanità terrestre. Basta cercare, studiare, approfondire, studiare.

C’è anche chi, non avendo altro da fare, ha cercato, studiato, approfondito, scavato per andare all’origine dell’istinto dell’uomo e della donna a fare gli auguri a mitraglia ai propri simili o consimili o quasi. L’auspicio, affermano gli studiosi o chi ne fa le veci, è nel DNA (Do Nare Auguri) dell’antico homo sapiens e nell’attuale homo insapiens.

I primi auguri di Buona Pasqua sono stati rintracciati in Pompa Magna Grecia. In un vaso greco del IV secolo a.C. in stile giurgintano avanzato si legge la scritta “Kalo Pasxa” che i primi archeologi dell’epoca moderna hanno tradotto con sicumerica scienza come “Cala a pasta”.

Ulteriori approfondimenti hanno poi smentito la traduzione in siculo ncarcato (dalla Ncarcata, quartiere periferico di Akragas). “Kalo Pasxa”, in greco antico ammodernato, significa semplicemente “Buona Pasqua a todos”. L’augurio si trova dipinto con setola suinica sopra la figura di Augurà, figlio di Zeus e di Tresas, nota divinità delle ricorrenze ctonie e dei social primordiali e progenitore del celebre emulatore omerico Raimondo Moncada (si noti l’incredibile somiglianza nell’immagine che pubblichiamo in esclusiva: na stampa e nnà figura).

 

Condividi articolo:

spot_img

Block title

Agrigento, al Museo Griffo il Festival del Cinema Archeologico

Il direttore del Parco Valle dei Templi Roberto Sciarratta: “Il Festival è ormai un’istituzione consolidata..". 

Agrigento, quel viale dove ognuno aveva il suo albero

Ricordi. "Anche la mia generazione ha avuto al centro della propria vita il viale, luogo di incontri, di crescita, di maturità, di amori".

A cosa servono i Premi Letterari?

Abbiamo posto la domanda ad alcuni editori. Ecco le loro risposte

Racalmuto e quel documento sulla borghesia del ‘700

Lo storico Calogero Taverna recupera un antico documento che...