Fondato a Racalmuto nel 1980

“Preessoré, cos’è questa storia delle lezioni prolungate fino a fine giugno?”

Pianeta Scuola. “Dobbiamo recuperare il tempo perso”

Angela Mancuso

“Preessoré, cos’è questa storia delle lezioni prolungate fino a fine giugno?”

” IPSE DIXIT!”

“Eh?”

“Lo ha detto Lui. Lo aveva già detto Lei, quella di prima, ma ora lo ha detto Lui, proprio Lui, Ipse!”

“Ma…”

“Dobbiamo recuperare il tempo perso”

“Ma preessoré, se non avete smesso un attimo di spiegare, interrogare, approfondire, verificare, valutare, assegnare, annotare, rimproverare, tortur… ehm.. sollecitare”

“Vi ricordate di quando non mi sentivate bene e ho dovuto rispiegare piano piano e lento lento ricominciando da capo?”

“Ma… ”

“E quando non mi si accendeva il wifi e m’avete aspettata per 15 minuti e ci siamo trovati accravaccati alla lezione di matematica?”

“Ma… ”

“E di quando son stata costretta ad interrompermi perché sotto casa mia passava ‘Donne, è arrivato l’ arrotino’? Ecco. Tutto tempo perso che va conteggiato, quantificato e recuperato”

“Preessoré, dice mio nonno che ‘Co  cumanna fa liggi”

“Tuo nonno è uomo savio e giusto. Vi prometto che se riusciremo a terminare  prima il programma utilizzeremo gli ultimi giorni di giugno per imparare i balli di gruppo per l’estate. Buona giornata”

“Buona giornata, prof”

Condividi articolo:

spot_img

Block title

Quelle estati alla “Noce”

Le estati nel luogo dove Leonardo Sciascia ha scritto quasi tutti i suoi libri raccontate, più di dieci anni fa, da Aldo Scimè a Salvatore Picone

“Più che un giornalista d’assalto, amo definirmi giornalista d’asfalto”

Franz La Paglia ci racconta i suoi 50 anni di giornalismo. Una storia professionale intensa, vissuta in Rai e in tante altre importanti testate giornalistiche italiane

Nuovo prelievo multiorgano all’Ospedale di Agrigento

E' stato eseguito nel reparto di terapia intensiva diretto dal dottor Gerlando Fiorica

“Agrigento Capitale della Cultura non può dimenticare la figura di Ezio D’Errico”

Il critico letterario Beniamino Biondi auspica azioni concrete per la valorizzazione dello scrittore più importante nato ad Agrigento dopo Luigi Pirandello