Fondato a Racalmuto nel 1980

Valle dei Templi, prima domenica del mese al quartiere Ellenistico-romano

Nel quartiere nuovi scavi hanno permesso di individuare strutture di diversi periodi. La visita, in programma il 4 maggio con gli archeologi di CoopoCulture, è gratuita

Valle dei Templi Agrigento. Foto di Raimondo Moncada

Il 4 maggio, prima Domenica del mese, l’ingresso al Parco della Valle dei Templi sarà gratuito, e nell’anno di Agrigento Capitale Italiana della Cultura si riapre l’accesso del Teatro Ellenistico che collega il Museo Griffo con l’area archeologica dove è in corso un’imponente campagna di scavo. Con gli archeologi di CoopCulture si arriverà al quartiere Ellenistico-romano, oggetto dei nuovi scavi che hanno permesso di individuare strutture di diversi periodi.

“Il percorso – spiega CoopCulture – permetterà di scoprire i resti di edifici pubblici e privati della città: alle pendici meridionali di poggio San Nicola, l’ekklesiasterion, la domus a peristilio ed il cosiddetto oratorio di Falaride, tutte strutture che testimoniano il passaggio dalla dominazione greca a quella romana; poco lontane, le rovine del bouleuterion, l’edificio destinato all’assemblea dei cittadini, poi trasformato in odeon; e l’area del santuario urbano porticato, frequentato tra età ellenistica e imperiale, abbandonato nel III secolo d.C., e in epoca recente, trasformato in discarica”.

La visita si concluderà con l’affaccio sull’agrumeto storico, che il Parco ha affidato all’azienda agricola Filì nell’ambito del progetto Diodoros. “Creato dai monaci cistercensi, è stato abbandonato negli anni ’70 e oggi è rifiorito, con varietà di agrumi preziose per la biodiversità”.

La visita parte alle 10,30 dal Museo Griffo, è gratuita ma è consigliata la prenotazione su

www.coopculture.it

CoopCulture comunica, inoltre, che nel Parco sono in corso due esposizioni particolarmente interessanti: a Villa Aurea, dentro la Valle dei Templi, “Tesori d’Italia”, che ospita a rotazione oltre 60 capolavori della scultura e pittura italiana provenienti da importanti musei e collezioni private. E al Museo Griffo “Da Girgenti a Monaco. Da Monaco ad Agrigento. Il ritorno dei vasi del ciantro Panitteri”, collezione di antichi vasi greci del VI e V secolo avanti Cristo che, dopo 200 anni sono rientrati – sia pur temporaneamente – ad Agrigento da Monaco di Baviera.

Sempre al Parco, ogni giorno alle 15.30, sono disponibili le visite guidate “Valle senza segreti”; e l’esperienza dei percorsi sotterranei (tutti i giorni alle 10, alle 11.15, 12.30 e alle 13.45). Dal Tempio di Giunone al Tempio della Concordia, si comprenderà l’ampiezza dell’ antica Akràgas arrivando sino alle catacombe paleocristiane. Si può anche noleggiare un’audioguida per scoprire appieno la Valle dei Templi.

Info e prenotazioni su coopculture.it

Condividi articolo:

spot_img

Block title

Marco Attard, un grande medico e un uomo genuino

Il noto endocrinologo empedoclino era uno che correva, correva con la testa, con le parole, con i fatti. Andava a mille. Il ricordo di Valeria Iannuzzo.

“Nata dall’altro lato della luce”

Il nuovo romanzo di Angela Mancuso un delicato e sofferto tributo a una grande donna, Annalisa Cianchetti

“Una Comunità per la Pace, per costruire un futuro di Inclusione e Giustizia sociale”

Racalmuto, incontro sulla Dichiarazione dei giovani per la Pace nel Mediterraneo

“Racconterò i luoghi di Sciascia nella terra di Bufalino”

Domani a Comiso, nel paese dell'autore di "Diceria dell'untore" una Giornata di studio dedicata al turismo letterario in Sicilia. Della Strada degli Scrittori e dei luoghi sciasciani di Racalmuto parlerà Salvatore Picone