Un personaggio simpaticissimo e poliedrico con una storia che merita di essere raccontata

Oggi la nostra “Memoria” è dedicata a Giuseppe Scibetta, il “Rascel” di Racalmuto, l’allegro personaggio che in paese si sentiva sempre turista in vacanza, riconoscibilissimo nelle mattinate estive con la sua paglietta mon amour.
Era un piacere prendere un caffè con lui quando ancora la piazza di Racalmuto resisteva alla solitudine e al triste deserto di oggi. Sembra una vita fa, ma sono passati solo pochi anni. Diceva sempre apertamente che amava la stravaganza nonostante in paese, sosteneva, c’è chi parla sempre a sproposito. E non aveva tanto torto: dannato quel paese che non si fa gli affari propri! Era bizzarro, stava in piazza tutte le mattine, dalle nove alle undici. E gli ultimi anni della sua vita li ha trascorsi serenamente nella Casa di Riposo di Racalmuto dove è morto, nel febbraio del 2023, alla bell’età di 95 anni,.
Amava essere personaggio. Faccia simpatica, sempre con la battuta pronta per amici, ragazzi, turisti che incrociava e intratteneva. Si sentiva turista anche lui pur non allontanandosi mai dal suo villaggio. Amava la musica, e Renato Rascel era il suo mito. Per questo tutti lo hanno sempre chiamato così (e così venne ricordato anche nei manifesti a lutto che annunciano la sua morte.



