Esce il 29 giugno in tutte le librerie e sugli store online il nuovo libro diBeniamino Biondi
Beniamino Biondi
Esce il 29 giugno in tutte le librerie e sugli store online il nuovo libro di Beniamino BiondiNell’isola che non c’è. Guida ai borghi fantasma di Sicilia, Edizioni Il Palindromo.
Il libro è il frutto di un lavoro lungo tre anni compiendo lunghe ricerche ed effettuando numerosi sopralluoghi nelle zone più isolate della Sicilia, facendo anche alcune importanti scoperte.
“Perché in Sicilia esistono decine di piccoli borghi abbandonati, città fantasma e insediamenti rurali che riposano nella solitudine di un tempo senza storia. Questo libro è un viaggio nella Sicilia più sconosciuta, nel paesaggio segreto dell’entroterra: strade di terra immerse fra i campi, edifici austeri dallo stile littorio, orizzonti lirici e perturbanti; ed è pure un viaggio nella memoria attraverso il racconto del silenzio, sulle tracce di un’isola che non c’è”.
Come ha scritto l’urbanista e teorico della Città CreativaMaurizio Carta, nella lunga prefazione al testo, “esistono libri che si esauriscono nella loro dimensione fisica, sono contenuti nella loro forma e finiscono con l’ultima pagina. Esistono, invece, libri infiniti che generano mondi, che moltiplicano le storie, che aprono porte e che sono diversi quanto le menti e i cuori che li leggono. Il libro di Beniamino Biondi è uno di questi: raccontando storie di luoghi che sono stati, genera storie di mondi che potrebbero essere. Nel libro ogni lettore troverà una personale mappa inusuale che lo porterà alla scoperta emozionale di una costellazione di piccoli punti – oggi opachi – disseminati nella Sicilia rurale, una ragnatela di insediamenti che appare come un arcipelago di rovine e resistenze, un vero e proprio atlante della memoria collettiva”.
Dopo il successo della prima alla Marina di Libri a Palermo, nei prossimi giorni il saggio di Beniamino Biondi sarà presentato ad Agrigento ed inizierà un lungo tour estivo di presentazioni in provincia e in altre città siciliane, fino all’autunno,
Il Maestro dirigerà l’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini da lui fondata. Il concerto rientra tra le iniziative di Agrigento Capitale italiana della Cultura