Completati gli allestimenti, Durante la cerimonia sarà presentata un’opera donata dall’artista Manuela Carnini, in arte Fridami.

Riapre domani a Lampedusa, alle 20, il Museo Archeologico Regionale delle Pelagie. Era rimasto chiuso per alcune settimane per alcuni interventi di allestimento.
Il museo, tornato fruibile nel giugno del 2024 in seguito all’affidamento all’ats Pelagies da parte del Parco archeologico della Valle dei Templi e del Comune di Lampedusa e Linosa, ospita diverse opere che raccontano l’isola come crocevia di storie, popoli e visioni.
“Oltre ad una ricca sezione archeologica – spiega il Parco archeologico della Valle dei Templi – i visitatori possono ammirare la mostra “Rotte Mediterranee: Lampedusa come isola del contemporaneo”, un percorso artistico che esplora i temi dell’identità, della migrazione e della memoria nel cuore del Mediterraneo. Tra le opere esposte se ne contano alcune di importanti artisti contemporanei appartenenti alla collezione acquistata dal Comune di Lampedusa e Linosa grazie al finanziamento del Ministero della Cultura, tra cui William Kentridge, Gian Maria Tosatti, Francesco Arena ed Emilio Isgrò. Sono inoltre esposte opere di artisti locali e nazionali, tra cui Giovanni Fragapane, Ninì Meli, Andrea Cascella e Pietro Consagra, a sottolineare il legame profondo tra la comunità, la tradizione e la contemporaneità”.
Durante la cerimonia di riapertura sarà presentata un’opera donata dall’artista Manuela Carnini, in arte Fridami.
Il Museo è aperto da martedì a domenica, dalle 19:00 alle 24.