Le gemme di Ficus dell’Albero di Falcone messe a dimora dalle piccole mani degli alunni della scuola primaria

Sono due le gemme di Ficus prelevate dal celebre albero del giudice Giovanni Falcone, divenuto simbolo dell’impegno verso lo Stato e la lotta alle mafie, messe a dimora dalle piccole mani degli alunni della scuola primaria di Grotte.
Due piccole piante, bisognose di cura e di attenzioni, affidate agli studenti per sensibilizzarli al tema dell’impegno sociale e all’importanza della salvaguardia ambientale. È questa la finalità che il Progetto “Un albero per il futuro” si prefigge, mettendo a dimora tanti piccoli alberi che nel tempo potranno aiutare a formare un grande bosco diffuso della legalità.
Dal 2020 ad oggi in Italia sono stati piantati oltre 50.000 alberi, che hanno contribuito a trattenere quasi 5.000 kg di anidride carbonica (CO2) essenziale per la vita delle piante. Un gesto concreto, tangibile, per contrastare i cambiamenti climatici.
Così a Grotte “Un albero per il futuro” diventa una importante occasione per parlare di legalità, delle istituzioni che la tutelano e delle persone che ne hanno incarnato i valori più profondi. Nella settimana in cui si celebra “Il viaggio della legalità”, che vedrà la presenza a Palermo di oltre 1500 studenti provenienti da tutta Italia in nome di Falcone e Borsellino, gli studenti di Grotte ritornano a parlare dei due magistrati, della loro opera e del loro esempio.

Insomma, la gemma dell’albero di Falcone, divenuta il simbolo di una legalità diffusa e tangibile offre occasione e stimoli per affrontare temi importanti e di estrema attualità.
A parlare di legalità con gli studenti dello Sciascia e del Roncalli il Tenente colonnello Vincenzo Castronovo, comandante del Centro Anticrimine Natura dei Carabinieri di Agrigento. Un ritorno atteso quello di Castronovo che anche in quest’occasione si è intrattenuto con i più piccoli stimolando il loro interesse e la loro partecipazione. Tante le domande, le curiosità e le osservazioni dei bambini, altrettante le risposte e i chiarimenti dell’ospite.

Alla cerimonia di piantumazione erano presenti la dirigente dell’Istituto Comprensivo “Leonardo Sciascia” Carmen Campo, la vicepreside Carmela Figliola, il Sindaco di Grotte Alfonso Provvidenza e il Comandante dei Carabinieri di Grotte Alfonso Contrafatto.