Il Liceo Leonardo e la Fondazione Pirandello insieme per un progetto tra storia, innovazione e partecipazione

“Un viaggio nel cuore di uno dei gioielli architettonici della Sicilia, arricchito dalla voce della ricerca e dal linguaggio della tecnologia”.
Il 9 aprile, alle 10, la Sala “Pippo Flora” del Teatro Pirandello di Agrigento ospiterà una giornata di studi sul Teatro, “con novità inedite sul contributo progettuale di Giovan Battista Filippo Basile e con la presentazione in anteprima di una visita virtuale interattiva realizzata dagli studenti del Liceo Scientifico “Leonardo”.
Una iniziativa che nasce dalla sinergia tra il Liceo Scientifico Leonardo e la Fondazione Teatro Luigi Pirandello, e che coinvolge studiosi, istituzioni e giovani talenti in un lavoro corale di valorizzazione del patrimonio culturale.
“Mentre ogni giorno che passa – spiega Alessandro Patti, presidente della Fondazione Pirandello – aumenta la pletora di soggetti che chiedono cosa Capitale della Cultura possa fare per loro qui abbiamo due istituzioni culturali, il Liceo Leonardo e la Fondazione Teatro Pirandello che invece si chiedono cosa loro possano fare per la Capitale della Cultura. E lo fanno traducendo questa domanda in azioni concrete, collaborando e mettendo in campo un prodotto per l’intera collettività”.
“Abbiamo ratificato un protocollo d’intesa con il Liceo Leonardo – aggiunge Salvatore Prestia, direttore generale della Fondazione Teatro Pirandello – e questo lavoro ci permetterà di rendere il Teatro Pirandello visitabile da ogni parte del mondo. I ragazzi sono riusciti a reperire materiale inedito, con risultati sorprendenti e commoventi”
Il progetto nasce dalla passione e dalla competenza del prof. Fabio Zarbo, docente del Liceo e coordinatore dell’iniziativa, con la partecipazione attiva degli studenti della classe 4E. Un percorso formativo che ha permesso agli studenti di entrare nel cuore del teatro, analizzarne le strutture, scoprirne i dettagli, restituendone una narrazione innovativa e accessibile.
“Una occasione per approfondire – spiega il prof. Zarbo – le vicende storico-costruttive del teatro con particolare attenzione alle decorazioni pittoriche e scultoree realizzate da Sacco, Tabella, Belloni e dallo scultore Benedetto Alfano, su disegni dell’architetto Basile, già progettista del Teatro Massimo di Palermo”.
“Si tratta di un lavoro straordinario – sottolinea la dirigente scolastica del Liceo Leonardo Patrizia Pilato – che ha raggiunto un triplice obiettivo: promuovere l’innovazione, stimolare la ricerca e valorizzare un bene culturale della nostra città. Gli studenti della classe 4E sono stati protagonisti assoluti, guidati con competenza dal professore Fabio Zarbo, coordinatore dell’iniziativa.
Nel corso della mattinata interverranno anche esperti e rappresentanti del mondo culturale e istituzionale: Rossana Florio (Archivio di Stato di Agrigento), Loredana Brucculeri (Biblioteca e Archivio Storico Comunale), Eliana Mauro (Polo Museo d’Arte Moderna e Contemporanea di Palermo), Rita Ferlisi (Soprintendenza BB.CC.AA. di Agrigento).
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