Fondato a Racalmuto nel 1980

“Le notti senza memoria” di Carmelo Sardo proposto al “Premio Strega”

Ad aprile l’annuncio dei dodici finalisti. E intanto questa settimana il giornalista e scrittore agrigentino sarà ad Agrigento e a Racalmuto

Un romanzo di uno scrittore cittadino della Capitale italiana della Cultura è tra gli oltre ottanta libri proposti per il Premio Strega 2025. Una bella notizia che rimbomba nel cuore di Agrigento e della sua Valle dei Templi, tra mandorli in fiore e paesaggi che un po’ somigliano a quelli raccontati da Carmelo Sardo, il giornalista e scrittore agrigentino che con il suo Le notti senza memoria è nella lista degli 81 libri proposti per il prestigioso premio letterario fondato nel ’47.

Le notti senza memoria, pubblicato da Bibliotheka Edizioni, è stato proposto da Angelo Piero Cappello nel suo ruolo di “Amico della domenica”, tra coloro che indicano  i libri da candidare.

“Il romanzo di Carmelo Sardo – scrive Cappello presentando i libro di Sardo – in un linguaggio piano e scorrevole, intarsiato da qualche concessione dialettale, gioca a comporre e scomporre le tessere del mosaico narrativa; ne nasce un lungo e magistrale romanzo, che convoglia, poco alla volta, realtà e sogno nel contenitore straordinario della pagina scritta”.

Il libro, molto apprezzato dai lettori, racconta l’amore folle e delirante di Carlo per Nora, donna fascinosa conosciuta per caso in un bar quando lei aveva vent’anni e lui trentadue. Di notte, nel sogno, la loro passione si fa sempre più travolgente, mentre nella vita reale le cose sono molto diverse. Carlo prova a rifarsi una vita. Si sposa con un’amica di Nora, ma il matrimonio non funziona. Dalla città siciliana in cui vive, si trasferisce a Milano per lavoro. Ma c’è sempre Nora nei suoi sogni, ama ancora lei. Sarà un incidente stradale a liberarlo dai fantasmi e a fargli scoprire una verità sconvolgente, che lo costringerà a riscrivere l’intera storia della sua vita.

Sono 81 i libri proposti per il Premio Strega 2025 (e ci sono altri libri di siciliani in corsa, tra cui Il coccodrillo di Palermo, La nave di Teseo, di Roberto Andò e Quello che so di te, Guanda, di Nadia Terranova). Tutti libri di narrativa in lingua italiana che sono stati pubblicati tra il 1° marzo 2024 e il 28 febbraio di quest’anno.

Spetta ora al Comitato direttivo, composto da Pietro Abate, Giuseppe D’Avino, Valeria Della Valle, Alberto Foschini, Paolo Giordano, Dacia Maraini, Melania G. Mazzucco, Gabriele Pedullà, Stefano Petrocchi, Marino Sinibaldi e Giovanni Solimine, il compito di selezionare i dodici titoli ammessi a concorrere.

Sapremo qualcosa il 15 aprile quando, nel corso di una conferenza stampa che si terrà a Roma, saranno annunciati i finalisti.

Intanto Carmelo Sardo, giornalista e scrittore che ha esordito nella narrativa quindici anni fa con il romanzo Vento di tramontana, continua a presentare questo suo nuovo romanzo in tutt’Italia. E sarà a casa sua questa settimana: il 6 marzo alle ore 18:00 ad Agrigento, al cafè Girasole di via Atenea, nell’ambito della rassegna “Girapagine” organizzata dal Girasole e dal Mercante di libri, e l’indomani, 7 marzo, a Racalmuto, alla Fondazione Sciascia. Nel paese del Maestro di Regalpetra Sardo incontrerà, a partire dalle 9:30, gli studenti dell’istituto “Fermi” per parlare di un altro suo libro, L’arte della salvezza (Zolfo editore) che racconta la vita “favolosa” di un artista eccezionale, Marck Art, che parteciperà all’incontro organizzato da Maria Mulè dell’associazione “Ad Maiora”.

GLI APPUNTAMENTI CON CARMELO SARDO AD AGRIGENTO E RACALMUTO

 

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