Fondato a Racalmuto nel 1980

Favara, Noemi e Gabriele i primi due laureati al tempo del coronavirus

Dottori in Lettere. Da casa hanno discusso le rispettive tesi di laurea in videoconferenza

Noemi Distefano e Gabriele Sutera

L’emergenza coronavirus non ferma l’esame di laurea di Noemi Distefano e Gabriele Sutera, due studenti di Favara iscritti alla Scuola delle Scienze umane e del patrimonio culturale presso l’Università degli Studi di Palermo. Questa mattina, rigorosamente dalle loro abitazioni ed osservando il decreto ministeriale sulle misure in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 sull’intero territorio nazionale, Noemi e Gabriele hanno acceso i propri pc ed, in collegamento con le commissioni d’esami, hanno discusso le rispettive tesi di laurea.

Una situazione anomala, come del resto è quello che in questo momento si sta vivendo in ogni parte del Pianeta, ma che è stata superata grazie alle tecnologie e alla decisione dell’Università di non bloccare l’esame conclusivo del percorso universitario dei due ragazzi e di altri studenti.

Noemi Distefano

Noemi Distefano si è laureata in Lettere moderne discutendo la tesi su “ll sistema scolastico nel ventennio fascista”, mentre il suo collega, Gabriele Sutera si è laureato in Lettere presentando alla commissione la tesi su “I nomi d’azione in italiano ed in siciliano”.

L’Ateneo palermitano ha messo in campo la  piattaforma telematica Microsoft teams e così da Favara a Palermo le distanze si sono azzerate e soprattutto il micidiale virus ,che sta flagellando l’ Italia e altri Paesi, non ha tolto il sorriso a Noemi e Gabriele.

“Dopo anni di studi e sacrifici –ci dicono i due neodottori- è arrivata la soddisfazione della laurea, che ci ha dato una forte emozione, malgrado il periodo che stiamo attraversando e l’anomalia della sessione d’esame”.

I due ragazzi avevano pianificato tutto, festa inclusa con parenti ed amici. Momenti che sono solo rinviati, come anche lo scarto dei regali, ad emergenza cessata e quando la normalità riprenderà possesso delle nostre giornate.

A proclamazione a distanza avvenuta è seguito l’abbraccio virtuale tramite videomessaggi e telefonate di amici e parenti , molti  dei quali via internet dalle proprie abitazioni hanno seguito la discussione della tesi.

A casa Distefano e Sutera festa intima con genitori e fratelli, tra spumante, qualche pasticcino e la corona d’alloro sulla testa di Noemi e Gabriele.

Gabriele Sutera

Una considerazione paradossale a margine di questa bella pagina scritta nei giorni tristi del coronavirus. A differenza delle lauree telematiche che obbligano gli studenti, dopo tanti esami e lezione on line, alla presenza fisica davanti ai docenti solo all’esame di laurea e alla proclamazione, oggi, per i due neodottori di Lettere di Favara si è ribaltata la situazione.

Dopo anni di frequenza assidua al Dipartimento di Scienze Umanistiche ed esami davanti ad una commissione formata da docenti ordinari e assistenti l’esame conclusivo e soprattutto il momento emozionante della proclamazione è avvenuta on line, in un piccolo schermo.

“E’andata bene lo stesso –ci dice Noemi- e pazienza: godiamoci questi momenti rimanendo a casa. Perché tutti siamo chiamati ad un esame molto impoegnativo”.

______________-

Alla Dottoressa Noemi Distefano e al Dottore Gabriele Sutera gli auguri del nostro giornale

 

Condividi articolo:

spot_img

Block title

“Muzzicuna”

Comitini, a palazzo “Bellacera” la presentazione del libro di Aristotele Cuffaro 

Grotte, inaugurato lo Spazio Creativo della Casa D’Arte Pina Mazzara

Con i suoi laboratori è "il cuore" di un nuovo polo culturale dedicato alla promozione dell’arte e della cultura

“Anp per Agrigento capitale della cultura”

Le iniziative promosse dall'Associazione Nazionale Presidi per "Valorizzare l’impegno culturale e civico che ogni giorno le scuole portano avanti"

La Costa del Mito alla Bit di Milano

Fabrizio La Gaipa, amministratore delegato della DMO Distretto turistico Valle dei Templi: “Abbiamo ottenuto grandi riscontri. Una grande quantità di operatori ha raggiunto la nostra postazione".