Lillo Firetto
Porto Empedocle, 4 agosto. E’ giunto in porto il pattugliatore d’altura “ Peluso “ della Guardia Costiera, con a bordo i cadaveri di due migranti recuperati in mare aperto a circa 50 miglia a nord delle coste libiche a seguito del naufragio di una imbarcazione.
“Continuiamo ancora il pietoso rituale nella banchina del porto. – Ha commentato il sindaco di Porto Empedocle, Lillo Firetto all’arrivo delle salme. – A volte il mare africano restituisce i poveri resti. Sogni spezzati. Sono oltre ventimila gli uomini, donne e bambini inghiottiti dal Mediterraneo. Una tragedia senza fine!”.
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